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Corpo, amore e odio
Gambe, fianchi, braccia, viso. L’accompagna dalla nascita. Hanno vissuto la stessa infanzia, la stessa adolescenza, ora l’età adulta. Compagno viscerale, contenitore di emozioni e sensazioni. La sostiene, padrone del movimento, la fa sentire viva. Il Corpo, per cui prova amore e odio. L’amore per le sensazioni e le esperienze vissute. Lei ricorda la volta in cui ha nuotato per la prima volta. L’impatto con il freddo. Il Corpo non aveva peso, nessun legame. La libertà si era insinuata nelle braccia e nelle gambe. La pelle ormai calda torna all’origine. A prima della nascita. Gli abbracci dei primi addii. Quando il Corpo trova sostegno e parole in un altro corpo. Il…
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La nuova terra della solitudine
La portafinestra del salotto spalancata, nell’aria l’odore del caffè del pomeriggio. Seduta sul divano, Eir scorre le notizie sul portatile. Lì di fronte, oltre lo schermo, Isabel accovacciata sulla poltrona con il viso concentrato su un romanzo. In quel momento, Eir pensa che il lato indecifrabile di quella donna forse era stato nascosto fra le pagine di più libri. Con la pelle delle braccia accarezzate dal ruvido della poltrona, Vanessa gira a pagina quarantasette. Nelle orecchie le rimbomba una voce che proviene dal computer di Eir. Una fanatica che dice, Siamo nelle mani di Dio!Isabel percepisce un fastidio allo stomaco, l’insincerità che si insinua tra le cose vere la irrita.…